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David Kano: Comandante, ricevo un segnale strano da un punto dello spazio vicino alla Luna.
John Koenig: Kano, lei è sempre così vago. Che tipo di segnale riceve e da dove precisamente?
Kano: Se lo sapessi glielo direi, comandante. Il guaio è proprio che il computer non riesce a identificare il tipo di segnale, e nemmeno da dove proviene.
Koenig: Sandra, lei che ne dice?
Sandra Benes: Mi pare una specie di suono. Credo che riuscendo ad adattare la frequenza potremmo sentirlo.
Dall'altoparlante della sala comando esce una voce allegra:
Voce: Cari amici terrestri! Benvenuti nel fantastico mondo di Windows 99!
Koenig: Buongiorno. Ma non c'è alcun mondo qua intorno.
Victor Bergman: John, non bisogna mai dare niente per scontato. Probabilmente il loro mondo non è visibile a noi.
Voce: Hai ragione, professor Bergman. Infatti voi non potete ancora vedere il mio mondo, con i vostri sistemi antiquati.
Bergman: Come sai il mio nome?
Voce: Io sono in grado di riconoscere tutto. Se lasciate che il mio compatto disco volante atterri su Alfa, ve lo dimostrerò.
Koenig: Victor, che cosa consigli?
Bergman: Mi sembra una proposta ragionevole.
Kano: Anche il computer è d'accordo.
Koenig: Va bene. Puoi scendere.
Voce: Grazie, comandate Koenig. Non te ne pentirai. Ah... Comandante?
Koenig: Sì?
Voce: Puoi indicarmi dove atterrare?
Koenig: Non sei in grado di vedere le nostre rampe di atterraggio?
Voce: Il mio computer non le riconosce. Dovreste contattare i vostri fornitori di hardware e chiedere una versione aggiornata dei driver.
Koenig: Come hai detto?
Voce: Oh, niente, niente. Mandatemi una delle vostre astronavi a guidarmi, per favore.
Koenig: Va bene. Paul, mandi Carter con l'Aquila 4.
Paul Morrow: Subito.
Voce: Grazie, comandante. Ci vediamo tra poco.
Più tardi, nel boccaporto vicino alla rampa 2, Koenig, Bergman e la dottoressa Helena Russell stanno aspettando. Si apre la porta che dà sulla camera stagna e ne esce un biondino occhialuto.
Biondino: Grazie per aver scelto Windows 99. Io sono Segallit B.
Koenig: Grazie a te e benvenuto sulla Base lunare Alfa.
Bergman: Che cosa vuol dire quella "B" nel tuo nome?
Segallit: Oh, una stupida questione di anagrammi. Ma direi di procedere con l'installazione.
Russell: Installazione di che cosa?
Segallit: Per rendere visibile il mio mondo ai vostri sensori devo operare sul vostro computer. Certo, con il permesso del comandante...
Koenig: Victor, accompagnalo in sala comando. Ma dì a Kano di seguire tutto il processo di... "installazione".
Bergman e Segallit si allontanano.
Russell: John, non mi piace quell'individuo.
Koenig: In che senso?
Russell: Non so, ma non mi convince. Ho come la sensazione che ci nasconda qualcosa.
Koenig: A ogni modo, Kano lo controllerà; se tenterà di manomettere il computer lo sapremo subito. Be', se mi cercano, sono nel mio alloggio.
Qualche ora più tardi, nell'alloggio di Koenig si accende il segnalatore.
Koenig: Qui Koenig.
Morrow: Comandante, dovrebbe venire subito in sala comando.
Koenig arriva in sala comando.
Koenig: Allora?
Kano: Comandante, quell'extra-terrestre ha messo le mani sul computer. E ora il computer non funziona più come prima.
Koenig: Le avevo ordinato di seguire tutto quello che faceva!
Kano: E l'ho fatto. Ha estratto un disco e l'ha inserito nel computer. Per quello che ne so, questa operazione non ha mai fatto danni. Ma ora guardi lo schermo.
Koenig: Si direbbe un cielo. E che cosa significa? E' il mondo di Segallit?
Kano: Non lo so. All'inizio l'abbiamo trovato tutti molto bello, con quelle nuvolette. Sa, la nostalgia della Terra... Ma poi mi sono accorto che non succedeva nient'altro. E infatti il computer è bloccato. Non emette più striscioline di carta. Non parla nemmeno più!
Koenig: Fantastico! E Segallit dov'è?
Morrow: Ha detto che doveva assistere a un processo sul suo pianeta ed è volato via.
Sullo schermo appare l'immagine di Segallit.
Segallit: Proprio così. Sapete, il mio popolo mi ha rivolto contro accuse false e ingiuste, e io sono costretto a difendermi. Mi dispiace di non poter essere lì con voi.
Koenig: Ma hai messo fuori uso il nostro computer! La nostra vita dipende da quello!
Segallit: Oh, non dovete preoccuparvi. Una volta analizzata e riconosciuta l'intera Alfa, il computer tornerà a funzionare.
Kano: Ma il computer conosceva già da prima Alfa in ogni sua parte!
Segallit: Adesso la vedrà molto meglio. Ora scusatemi, ma vi devo lasciare.
Segallit scompare dallo schermo.
Kano: Comandante, sembra che il computer abbia ripreso a funzionare.
Koenig: Sandra, riusciamo a vedere il mondo di Segallit?
Benes: No, comandante. Il computer non riesce a collegarsi con la telesonda.
Koenig: Computer, analizzare il problema della telesonda.
Computer: Errore durante l'invio del comando al programma.
Koenig: Come???
Kano: Dovrebbe essere il programma che invia comandi, non il contrario.
Computer: Errore durante la scrittura su TSP1: la telesonda non è pronta. Assicurarsi che sia accesa e in linea.
Benes: Ma la telesonda funziona!
Riappare Segallit.
Segallit: Oh, solo un piccolo incoveniente. Deve... deve essere per questo che non stiamo già distribuendo la nuova versione di Windows 99.
Koenig: Windows 99?
Segallit: E' il programma che ho messo sul vostro computer. E' ancora in prova, ma presto metterà tutti voi in grado di seguire la mia... filosofia. Non vi curate dei problemi con la telesonda. Pensate che ora potete connetervi a Internet molto più facilmente.
Morrow: Ma dovremmo riuscire a entrare in contatto con la Terra, per connetterci.
Segallit: Oh... Poco male. Ora tutti voi potete avere nomi lunghi.
Koenig: Sarebbe a dire?
Segallit: Tu potrai anche non chiamarti più Koenig, ma John Koenig che viene dal pianeta Terra. Prova! Provate tutti!
John Koenig che viene dal pianeta Terra: Non ci vedo una grande differenza.
Victor Bergman che viene dal pianeta Terra: Nemmeno io. Ma ho la sensazione che non sia un gran vantaggio.
Entra Helena Russell che viene dal pianeta Terra.
Helena Russell che viene dal pianeta Terra: John Koenig che viene dal pianeta Terra! Al centro medico non ho più energia! I miei malati stanno morendo!
John Koenig che viene dal pianeta Terra: Abbiamo una sola soluzione: David Kano che viene dal pianeta Terra, è in grado di riprogrammare il computer?
David Kano che viene dal pianeta Terra: Certo, ma sarà un lavoraccio. Ci vorrà un sacco di tempo.
John Koenig che viene dal pianeta Terra: Ci si metta subito, per favore.
Segallit: Comandante, il mio popolo mi ha abbandonato! Mi hanno condannato a restare qui e loro sono migrati nel sistema Linux, che è molto più brutto! Non mi lasciate anche voi!
John Koenig che viene dal pianeta Terra: Grazie, ma preferiamo vivere. La tua filosofia non è fatta per gli esseri umani, e nemmeno per le macchine! Noi preferiamo lottare per sopravvivere, piuttosto che cedere il nostro mondo a te!
Segallit: Nooo!!! Aspettate!!! Potrete organizzare video discussioni, scorrere ed esplorare cartelle nel computer in uso proprio come si esplora il Web...
John Koenig che viene dal pianeta Terra spegne lo schermo.
David Kano che viene dal pianeta Terra: Comandante, sono riuscito a fare qualcosa!
Una delle mensole di controllo esplode.
JOHNKO~1: Kano, tutto a posto?
DAVIDK~1: Credo di essere riuscito ad aver ragione di quel programma.
PAULMO~1: Le sezioni non sembrano aver riportato gravi danni. Solo qualche esplosione da decompressione al portello 139. Alcune apparecchiature sono state risucchiate fuori, ma nessuna vittima.
JOHNKO~1: E' stato un errore fidarci del primo venuto.
HELENA~1: Non potevi sapere. Nel cosmo ci sono tante cose che non conosciamo. Per fortuna tutto è tornato normale.
VICTOR~1: Già... Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante non ne sogni la tua filosofia... Eppure c'è ancora qualche cosa che non mi quadra...
JOHNKO~1: Anche a me... Mah! L'importante è che siamo tutti vivi e che stiamo bene.
PAULMO~1: Comandante! Alan segnala che le Aquile non riescono più a decollare!!!
VICTOR~1: John! L'ossigeno sta diminuendo! I generatori sono fermi!
SANDRA~1: Guardate lo schermo!!!