IERVOLINO

Oh, giovial richiamo, Iervolin dai monti
augel cinguetta quatto quatto quaglia.
Prati di visconti libellule chiaviche
ottrempò già fu maioran perdono?
Eco lontan pregno dravido senno
giammai furon le tredici chieriche
sempre fra il zampognar condono
volor che sampò vadalà fin qui!
Tramite polpetta sgroppetta il buono...

POSTILLA: l'om più debole si rifugia negli antri sconosciuti della coscienza. È buono.

SCHEMA DELLE RIME: C I A O P A O L O



Rabarbaskiù '44-'45

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