La Caccia al Tesoro del 19 club
Nata come un momento di svago per i componenti del circolo, alla fine degli anni 80, quando partecipavano solo i soci e qualche simpatizzante, la manifestazione si è andata diffondendo sempre di più.
L'edizione del 1992 è stata la prima aperta al grande pubblico e, nonostante i pochi giorni di pubblicità ha coinvolto circa sessanta persone.
Negli anni successivi il numero di partecipanti è cresciuto incredibilmente sino a raggiungere i duecento iscritti, ai quali vanno sicuramente aggiunti un centinaio di "clandestini".
La "caccia" è composta da una serie di sedici prove di qualificazione da svolgersi in una mattinata e da una finale alla quale accedono solo le prime squadre classificatesi, che ha luogo nel pomeriggio.
Le prove del mattino sono di diversissimo genere e due di esse sono il classico percorso a tappe con indizi da trovare.
Ciò che rende particolare la caccia al tesoro del 19 Club è che il campo di gioco comprende tutto il territorio monopolitano. Inoltre il fatto che le varie prove richiedano abilità di ogni tipo, da quelle fische a quelle intellettive, fa sì che ci sia un forte spirito di squadra tra i partecipanti.
E come è naturale quando c'è la presenza di squadre affiatate c'è sempre una grande competizione. Per evitare che l'eccessivo agonismo possa mettere a rischio la sicurezza dei partecipanti, i soci del 19 Club si sono sempre preoccupati di evitare le prove a tempo, che causerebbero inutili corse ad alta velocità.
È solo nella parte finale, che si svolge in campagna e rigorosamente a piedi, in boschi precedentemente attrezzati, che le squadre si affrontano in un percorso a tappe, al termine del quale i più veloci e i più bravi ad interpretare gli indizi troveranno il tanto agognato Tesoro.
Tutto questo ha fatto sì che la Caccia al Tesoro divenisse un atteso appuntamento di fine estate.
Il 31 Agosto 1996 si è svolta la 5ª edizione!
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